Siamo arrivati alla fine della seconda stagione di “Roma InConTra-Ara Pacis”, il programma televisivo “più talk e meno show” di Enrico Cisnetto. L’ultima puntata stagionale ha visto la consueta alternanza di argomenti ed ospiti prestigiosi. Abbiamo iniziato con la politica commentando i risultati delle elezioni europee con Paolo Cirino Pomicino, politico e giornalista e Giovanni Valentini, editorialista “La Repubblica”. Il voto ha chiuso una delle più brutte campagne elettorali che si ricordino. Nel frattempo, però, il Paese è ancora in transizione tra recessione e ripresa, e il crescente rancore sociale rischia di alimentare proteste e populismi. Nonostante si tratti di elezioni europee, è palese che questo voto avrà conseguenze, e non piccole, sul piano interno. Dati alla mano, e con le prime dichiarazioni dei candidati, abbiamo di capire come cambia la politica italiana con un protagonista della Prima Repubblica e con una delle firme più autorevoli del nostro giornalismo.
Nella seconda parte della trasmissione abbiamo cambiato totalmente argomento, parlando di libri con Piero Dorfles, giornalista e critico letterario, autore de “I cento libri che rendono più ricca la nostra vita” (Garzanti). Leggere, leggere e ancora leggere. Ma cosa? Romanzi storici, avventure emozionanti, storie di amore o di fantasia? Da Orwell a Dostoevskij, passando per García Marquez e Pirandello. Chi può consigliarci meglio del volto letterario più popolare della televisione italiana? Partendo dal suo ultimo libro, dedicato appunto ai 100 capolavori della storia della letteratura, ci siamo fatti suggerire – anche in vista delle vacanze – i titoli davvero imperdibili e abbiamo scoperto perché i libri rendono più ricca la nostra vita, nonostante gli italiani, si sa, non siano proprio un popolo di grandi lettori.
Nell’ultima parte di trasmissione è salito sul palco dell’Ara Pacis Tullio De Piscopo, batterista, percussionista, autore de “Tempo” (Hoepli). È il percussionista più famoso d’Italia, autore di grandi successi italiani ed internazionali. Partendo dal suo ultimo libro-autobiografia abbiamo ripercorso la sua straordinaria carriera, dagli esordi nei jazz club di Napoli fino al palco di Sanremo e alle collaborazioni con artisti del calibro di Pino Daniele, Astor Piazzolla, Max Roach e Chet Backer. E poi il momento più difficile della sua vita, quello della malattia, che è riuscito a superare con forza e tenacia. Il tutto, naturalmente, accompagnato dalle sue immancabili bacchette, che hanno creato irresistibili melodie anche dagli oggetti più impensabili.
Con quest’ultimo esplosivo appuntamento noi di Roma Incontra Ara Pacis ci fermiamo per la pausa estiva, ringraziando il nostro pubblico per averci seguito con affetto e attenzione in queste ventisette puntate. L’appuntamento è per il prossimo autunno, quando continueremo – con il nostro solito stile più talk e meno show – a fabbricare idee utili per il Paese. Nel frattempo vi invitiamo a consultare il nostro canale youtube. A presto.